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sabato, 20, Aprile, 2024
  Molti bambini particolarmente intelligenti o iper-dotati vengono erroneamente diagnosticati come bambini con ADHD (sindrome da deficit dell’attenzione e iperattività) o con DSA (disturbi specifici dell’apprendimento: dislessia, disgrafia e discalculia) o spesso ricevono entrambe queste diagnosi. Nel caso di DSA ( vero disturbo funzionale spesso riconosciuto in ritardo o mal diagnosticato) i comportamenti definiti come iperattivi sono solo un effetto collaterale non riconosciuto,...
  L'articolo di Marcello Maviglia, pubblicato su Mad in America, è un invito alla creazione di una rete internazionale degli affiliati Mad dei diversi paesi. Ci auguriamo di poter collaborare a livello globale per il miglioramento dei servizi di salute mentale. Di Marcello Maviglia Sono molto grato agli amministratori di Mad in America per aver invitato Mad in Italy a scrivere un blog...
di Miriam Gandolfi, Psicologa Psicoterapeuta (Per gentile concessione di Medicina&Società . ed. Giovanni Fioriti https://medicinaesocieta.it/dsa-in-aumento-una-proposta-efficace-per-un-intervento-alternativo/) Come tutti i quadri psicopatologici, anche la definizione di DSA ha una sua storia che ne ha specificato le caratteristiche, le ipotesi interpretative del disturbo e i metodi di intervento. Dobbiamo attendere e insieme risalire al 1986 per trovare il primo congresso internazionale ad alto livello...
  La redazione di Mad in Italy pubblica una lettera di denuncia che ci perviene dal Collettivo antipsichiatrico Antonino Artaud: Raccogliamo la lettera di denuncia di un padre che chiede giustizia per sua figlia. Ci sembra importante raccontare questa storia di abusi che va avanti da troppo tempo. È necessario attenzionare maggiormente ciò che avviene all’interno di alcune strutture psichiatriche private...
Ci sono psicologi curiosi, coraggiosi, consapevoli che esistono tante menti, sfumature esistenziali, forme di felicità variegata, quanto variegata può essere l’infelicità e si preoccupano di comprendere i significati esistenziali e i bisogni individuali per ognuno delle persone che incontrano in studio, solerti anche nel costruire, per ognuna di queste menti, soluzioni concordate con l’interlocutore che chiede consulenza; soluzioni sempre...
Da anni ho la fortuna di lavorare con studenti di diverso ordine e grado e quindi di accedere, in misure diverse, al contesto scolastico. Questo mi apre una possibilità che, lavorando su altre questioni psicologiche, non è così scontata. Mi riferisco in particolare all’opportunità di parlare e incontrare i diversi interlocutori che vivono, in modo differente, le molteplici problematiche...
  Lettera aperta al Presidente della Repubblica Italiana sul rischio della retrocessione culturale e civile di Maria Quarato Mamma, cittadina expat, psicologa, psicoterapeuta Sovrastimare e sottostimare rischi. Mi sono fatta di nuovo coraggio stamattina, e dopo due mesi precisi ho riportato i bambini a scuola. Come già dicevo altrove, le scuole in Austria sono rimaste aperte, non a scopo didattico, ma per permettere ad entrambi i...
By Marcello Maviglia Introduzione: l’articolo descrive brevemente lo sviluppo di un piano di emergenza in una clinica per le doppie diagnosi (salute mentale e tossicodipendenza) del New Mexico per fronteggiare la crisi sanitaria causata dall’epidemia da Covid-19. L’approccio utilizzato dal personale della clinica include lo sviluppo del servizio di tele-medicina e tele-psicoterapia (collegamento col paziente tramite computer) col supporto sostanziale degli esperti...
  Della Dr.ssa Miriam Gandolfi Ho chiesto ospitalità a Mad in Italy per ottemperare (obbedire)  alla raccomandazione ministeriale di dare la massima diffusione al documento emanato dal Ministero della Salute in data 23/04/20. (CIRCOLARE MINISTERIALE Covid-19 Salute mentale) (1) Sento tuttavia la responsabilità di accompagnare la lettura, che qualche volenteroso volesse affrontare delle 36 pagine del documento, con alcune riflessioni e perplessità,...
In questi giorni tra le polemiche relative a responsabilità sulla gestione dell'emergenza sanitaria, di quella economica e chi più ne ha più ne metta, le parole più usate sono state “scienza” e “scienziati”. Vengono tirati in ballo per le mascherine, per i tamponi, per i farmaci più o meno autorizzati, per la gestione del panico, per lo sviluppo psicofisico...