BORDELLAIN – Intervista all’autore TOMMASO RANDAZZO

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Laura Guerra

 

BORDELLAIN – Intervista all’autore Tommaso Randazzo 

Nella video intervista ho parlato del mio romanzo “Bordellain” (Edizioni ETS) con Marcello Maviglia e Susanna Brunelli di Mad in Italy. Si tratta di un romanzo che affronta con un linguaggio contemporaneo aperto agli slang, allo stile colloquiale e da strada, alle parole dialettali e alle interlingue delle persone con background migratorio, tematiche come  la cosiddetta “sindrome Hikikomori”, il disagio sociale contemporaneo, la relazione educativa a scuola e le relazioni sentimentali “tossiche”, per usare un termine alla moda. Partendo da questo testo abbiamo affrontato molte tematiche interessanti: gli abusi della psichiatria, la mancanza di empatia nella relazione medico-paziente, l’abuso della prescrizione di psicofarmaci, l’importanza della medicina naturale, la necessità di de-prescrivere e de-diagnosticare e quanto sia fondamentale trovare uno psichiatra in grado di farlo ovvero con la formazione adeguata. E ancora: gli strumenti che ci ha regalato il femminismo quali il posizionamento e l’intersezionalità, resilienza vs sumud, la dottoressa palestinese Samah Jabr, la casa editrice Sensibili alle Foglie, il Collettivo Antipsichiatrico Antonin Artaud, Mad in Italy e gli psichiatri psichiatrici (“Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno”).

E sì, certo, abbiamo parlato anche della mia lacrimosa e drammatica esperienza… altrimenti come farei a sapere tutte queste cose?

Per acquistare il libro:

Bordellain – Tommaso Randazzo | Ed. ETS | 9788846767400 (edizioniets.com)

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Laura Guerra è laureata in Scienze Biologiche e ha conseguito il dottorato di ricerca in Farmacologia all'Università di Ferrara. Si interessa dei trattamenti psicofarmacologici nel contesto psicosociale del disagio emotivo. Pone particolare attenzione ai problemi dell'eta giovanile e infantile. Ha tradotto il libro di Peter Breggin "La sospensione degli psicofarmaci. Un manuale per i medici prescrittori, i terapeuti, i pazienti e le loro famiglie". Ha inoltre tradotto il libro di Joanna Moncrieff "Le pillole più amare. La storia inquietante dei farmaci antipsicotici". Recentemente, insieme a Marcello Maviglia e Miriam Gandolfi, ha pubblicato il libro "Sospendere gli psicofarmaci: Come e perché. Costruire un percorso personalizzato ed efficace.